La RSA è una struttura residenziale extra ospedaliera che fornisce ospitalità, temporanea o definitiva, ad anziani totalmente o parzialmente non autosufficienti, bisognosi di prestazioni sanitarie, assistenziali, di recupero e trattamenti riabilitativi.
La nostra Residenza Sanitaria Assistenziale ha una capienza di 75 posti letto destinati a persone non autosufficienti secondo una convenzione con la Azienda Sanitaria Toscana Centro. Sono disponibili anche posti per persone che si ricoverano in regime privato.
Al centro del nostro operare abbiamo posto il benessere, il monitoraggio ed il miglioramento, ove possibile, dello stato di salute psicologico e fisico dell’ospite, considerato come “persona unica” che porta con sé un background di esperienza, consuetudini e desideri che il nostro personale si impegna a rispettare e valorizzare con amore e competenza.
È suddivisa in tre nuclei in base alle caratteristiche dei pazienti e ai percorsi di attività, progettati per il raggiungimento di finalità specifiche: Riabilitazione, Lungodegenza e Nucleo Protetto.
Visita la struttura a 360° grazie al virtual tour che ti permetterà di scoprirla a distanza e in pochi click.
Clicca sull’icona e immergiti nel mondo Korian!
– Responsabile Medico Michela Calistri
– Coordinatore Infermieristico Pieranna Carboni
– Coordinatore Fisioterapisti Angela Bencistà
– Referenti Assistenziali Elena Chini, Alessandra Rossi, Ioana Hermenean
– Animazione Francesca Ducci
Percorso intensivo, rivolto a persone affette da patologie neurologiche e/o ortopediche in fase sub-acuta che necessitano di un trattamento per migliorare il livello funzionale.
L’intervento si caratterizza per essere limitato ad un periodo di tempo definito.
Percorso di mantenimento, rivolto a persone con pluri-patologie in fase stabilizzata.
L’obiettivo è il mantenimento delle abilità residue per il maggior tempo possibile.
Decadimento cognitivo medio grave
L’intervento è finalizzato a creare un ambiente che permetta di controllare in modo non farmacologico i comportamenti agitati, preservare le competenze funzionali e relazionali residue e garantire un’assistenza e un controllo adeguato dell’alimentazione.